venerdì 18 giugno 2010

Modulo e Bando

Pubblicati il BANDO e il Modulo d'Iscrizione al T4V 2010.

Appuntamento da non perdere nel prossimo fine settimana (sabato 26 e domenica 27 giugno), presso la Lega Navale Italiana Sez. Brescia – Desenzano, con la terza edizione del “Trofeo 4 Venti & Memorial Giorgio Foschini” la cui filosofia (“il velista è anzitutto un marinaio”) rispecchia completamente quella della sezione LNI Brescia-Desenzano: spirito collaborativo, approccio alla vela con attenzione alla formazione marinaresca, convivialità, e tante emozioni. Il Trofeo 4 Venti 2010, valido anche come seconda tappa del Circuito Italiano Long Distance, del Circuito Nazionale Classe Tridente e del Campionato Sociale L.N.I, vuole essere uno strumento di promozione di tante classi veliche, comprese quelle più obsolete, ed un'occasione per coinvolgere sia il curioso che l'appassionato in uno spirito collaborativo, marinaresco e conviviale grazie anche al percorso quadrangolare che comporterà l’ipostazione di tutte le andature veliche e dei loro giusti assetti, toccando le sponde di Desenzano, Sirmione, Moniga e Padenghe, con partenza ed arrivo di fronte la Base della LNI, abbracciando il golfo antistante e la penisola di Sirmione (www.trofeodei4venti.blogspot.com).Il programma prevede sabato 26 giugno il perfezionamento delle iscrizioni e la consegna “pacco gara” (a partire dalle ore 10), e alle ore 20,30 la cena degli equipaggi e ospiti. Nella giornata seguente è previsto alle ore 7.30 il briefing per gli equipaggi, la partenza delle regata alle ore 9 e, al termine, il pasta party e la premiazione presso la Base della L.N.I. Brescia –Desenzano durante la quale, oltre ai premi ai primi tre classificati per le classifiche in tempo reale e tempo compensato, verranno sorteggiati premi e riconoscimenti particolari.Il Trofeo dei 4 Venti verrà consegnato alla prima imbarcazione in tempo corretto mentre il Memorial Giorgio Foschini verrà attribuito all'equipaggio che completerà il percorso nel minor tempo. Il bando e i moduli d’iscrizione sono disponibili su: www.leganavale.it o www.trofeodei4venti.blogspot.com,
Al Trofeo si affianca il Memorial dedicato a Giorgio Foschini, un entusiasta, un costruttore, un uomo positivo al quale ogni gardesano legato al mondo nautico, a quello della pesca e della crescita turistica, deve qualcosa: medico chirurgo odontoiatra, un’assoluta disponibilità, una generosità encomiabile, un senso del servizio alla collettività, già Presidente della sezione della LNI Brescia negli anni 80, consigliere anche dell’altro sodalizio desenzanese (Fraglia Vela Desenzano – socio dal 1959), presidente azienda autonoma negli anni 70/80, fondatore del 1° Tennis Club di Desenzano del Garda, Vice presidente Comunità del Garda, Presidente del Lion’s Club di Desenzoano del Garda e Governatore Lion’ s Club 1990 - 1991 e svariate altre cariche, fu uno dei primi Armatori della allora Classe Crociera del lago di Garda, partecipe di numerose regate, diede anche l’opportunità a vari giovani di avvicinarsi alle regate dando loro l’opportunità di gareggiare con le sue barche.Portava entusiasmo e voglia di fare, con il suo amore per il territorio, per la gente, per quelle acque che navigava e per lo stato delle quali esprimeva le sue preoccupazioni. Nella Comunità dei Garda, dalla seconda metà degli anni ’60 in poi, trovò lo spazio per un impegno generoso, prima negli sforzi per la sua costituzione, nel rinnovamento di idee di quel tempo, nel dibattito che lo accompagnava. Sosteneva, con i suoi amici di Lonato, il sindaco Salaorni e l’avvocato Schifini, la necessità di una Comunità del Garda fatta di popolo, dalle associazioni, dalla cultura, dallo sport, dagli amanti dello sviluppo ordinato di tutto il nostro habitat e aveva individuato l’esigenza di una presenza di opinioni più ampia, di una partecipazione più diffusa e consapevole.Desenzanese fino in fondo (anche se non era gardesano d’origine in quanto veniva dal ravennate), immaginava la sua città protagonista di un’esperienza più ampia, nel contesto di uno sviluppo condiviso da tutto il Garda: quando vide l’uscita di Desenzano dalla Comunità ne soffrì molto, vedendo venir meno lo sforzo nel quale aveva creduto per molti anni.

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